Il presidente dell’Uruguay, José Mujica, ha detto oggi a Montevideo che il direttore dell’International Narcotics Control Board (Incb), Raymond Yans, “mente spudoratamente” affermando che non lo voglio ricevere.
Parlando ad una televisione della capitale, il presidente ha detto: “Ditegli che questo vecchio non mente, perche’ io incontro qualunque persona della strada. Che venga in Uruguay e parli con me quando vuole, non si parla attraverso le tribune”. “Chi si crede di essere per il solo fatto di essere in una posizione internazionale? Con me puo’ parlare chiunque, e chi dice che non e’ vero, mente, mente spudoratamente”.
Il direttore dell’Incb aveva detto di aver provato “in maniera assidua”, per due anni, di incontrare le autorita’ dell’Uruguay. “Questo Paese e’ uno tra i pochi al mondo, insieme a Papua New Guinea, Guinea Equatorial e Guinea Bissau, che non consente nessun dialogo con l’Incb”.
Nello stesso tempo, Yans ha rilevato come il comportamento dell’Uruguay nei confronti della marijuana e’ tipica dei “pirati” perche’ non rispetta le convenzioni internazionali e spera che “le alte autorita’ dell’Uruguay capiscano che si tratta di un errore”.
Il direttore dell’Incb, che dipende dall’Onu, aveva sostenuto che l’Uruguay, consentendo coltivazione e vendita di marijuana, ha violato il trattato internazionale sulle droghe.
Mujica ha replicato che quanto accde in Uruguay accade anche in molti Stati degli Usa, “uno solo dei quali supera, con la popolazione della propria capitale, quella complessiva dell’Uruguay”. “Oppure si parla in due modi diversi, uno per l’Uruguay e un altro per coloro che sono forti?”