ITARdD (Rete Italiana per la Riduzione del Danno) è un network al quale aderiscono operatori del pubblico e del privato e persone che usano droghe impegnate nella Riduzione del Danno (RdD), associazioni e cooperative che gestiscono servizi di RdD in tutta Italia. La rete è impegnata nello scambio di buone pratiche e nella advocacy della Riduzione del Danno nella società e nelle istituzioni.
La campagna “Mai senza Naloxone” è un’iniziativa promossa da ITARdD e da Forum Droghe, associazione attiva da anni nella promozione di politiche più giuste sulle droghe, alla quale hanno aderito la SITD e FEDERSERD.
Garantire alle persone che usano droghe il Naloxone è una delle strategie di RdD più efficaci per prevenire le morti da overdose: nella maggior parte dei casi chi assiste a una overdose è un altro consumatore. L’Italia è uno dei pochi paesi nel quale il Naloxone è farmaco da banco. Anche per questo nel nostro paese si è sviluppato negli anni un modello di distribuzione del salvavita alle persone che usano droghe da parte dei servizi (Take Home Naloxone) che è stato esempio in tutto il mondo.
Ciononostante l’accesso del Naloxone è disomogeneo. Ci sono intere Regioni nelle quali non è consegnato ai consumatori, e ce ne sono altre nelle quali la distribuzione si limita ad alcune città. Ancora oggi poi, sono tante le farmacie che non tengono il farmaco o ritengono che si possa consegnare solo su prescrizione medica.
Le ragioni di questa situazione sono diverse e cambiano a seconda del territorio. ITARdD ha lanciato la campagna “Mai senza Naloxone” per promuovere un cambiamento affinché il Naloxone sia accessibile ovunque.
Ci auguriamo che ogni SerD d’Italia e ogni servizio di RdD lo consegnino ai consumatori e che tutte le farmacie lo vendano come farmaco da banco secondo quanto la legge prescrive. Il nostro obiettivo è anche sensibilizzare le associazioni della società civile, perché le overdose non sono un problema solo per chi usa eroina o per chi lavora nei servizi pubblici. Prevenire e ridurre le morte di overdose è un compito che la società tutta deve assumersi.
La Carovana che arriverà a Perugia il 27 Marzo 2019 è una delle iniziative della campagna “Mai senza Naloxone”. Saremo in città per incontrare gli amministratori locali, gli operatori dei servizi, le associazioni della società civile e promuovere il Naloxone e la sua distribuzione come il modo più efficace per evitare le morti per overdose da oppiacei. La Carovana è composta da operatori di strada, medici, ricercatori e persone che usano droghe che da anni sono impegnati nella RdD.
Scriviamo questa lettera per annunciare l’arrivo della Carovana e per chiedere un sostegno alla Vostra Organizzazione/Ente/Associazione, ma soprattutto per invitarVi a prendere parte attiva al programma della Carovana in città.
La prevenzione delle morti per overdose da oppiacei è possibile. Ha bisogno non solo di un buon sistema di servizi, delle competenze dei professionisti, e dei comportamenti consapevoli dei consumatori, ma anche di una comunità locale attenta, sensibile e capace di portare il suo aiuto concreto. La disponibilità in Italia del farmaco salvavita, che può essere utilizzato da tutti in caso di emergenza, rappresenta una grande opportunità per attivare in ogni città una rete capillare ed esperta di intervento. Le associazioni attive e radicate nel territorio possono dare un grande contributo, con l’informazione, la sensibilizzazione, l’educazione.
L’appuntamento è per il 27 marzo 2019. alle h 10:00 presso Palazzo della Provincia, piazza Italia 11, sala Falcone Borsellino.
Le attività di sensibilizzazione si terranno al PostModernissimo in via del Carmine 4 dalle ore 17:00 con la proiezione ad accesso libero del documentario Heroin(e)
per contatti e ulteriori informazioni: naloxone.carovana@gmail.com