Un ispettore della polizia messicana che stava occupandosi di circa 600 casi di omicidio nella cittadina di Ciutad Juarez, al confine con gli Stati Uniti, e’ stato assassinato.
Vidal Barraza, stando all’ufficio della procura, e’ stato ucciso martedi sera subito dopo essere uscito di casa per incontrare un amico.
L’ispettore dallo scorso luglio era stato nominato responsabile della squadra omicidi per lo stato di Chiuhuahua, un territorio noto per l’alto tasso di criminalita’ collegata al traffico di stupefacenti.
Barraza e’ il quarto poliziotto ad essere ucciso nell’ultima settimana a Ciudad Juarez, epicentro della guerra tra cosche di trafficanti che nel 2008 ha provocato non meno di 1.900 morti in tutto il Messico.
A Ciudad Juarez sono stati schierati 3 mila tra militari e agenti della polizia federale nel tentativo finora vano di ripristinare l’ordine pubblico.
Per il controllo della citta’, corridoio del traffico di droga verso gli Usa, si fronteggiano senza esclusione di colpi Joaquin ‘Shorty’ Guzman, l’uomo piu’ ricercato del Messico, e Vicente Carrillo Fuentes, boss del cosiddetto Cartello di Juarez.