Secondo un recente sondaggio, la maggioranza dei messicani pensa che il Governo stia perdendo la battaglia contro le bande criminali del racket delle droghe.
Per circa il 53% degli intervistati dal quotidiano di Citta’ del Messico Reforma, i “cartelli” stanno vincendo. Solo per il 24% e’ lo Stato a prevalere, mentre il 23% non ha una opinione a riguardo.
Reforma ha intervistato 1.515 persone in tutto il Paese.
In Messico c’e’ stato un aumento della violenza, malgrado il presidente Felipe Calderon abbia inviato dal suo insediamento avvenuto nel 2006 circa 25 mila truppe nelle zone a rischio.
Il ministro della Giustizia ha dichiarato che gli omicidi sono aumentati quest’anno del 47%: 1.378 decessi rispetto ai 940 del 2006.
Il presidente Calderon riconosce l’aumento della violenza nelle citta’ a nord del Paese, Culiacan e Ciudad Juarez, anche se ha sottolineato che la sicurezza sta migliorando negli Stati del sud.