I deputati del PAN, del PRI, del partito Verde Ecologista de Mexico e anche alcuni parlamentari del PRD sono contrari alla legalizzazione delle droghe proposta dal loro stesso partito (Partito della Rivoluzione Democratica). Dicono: non siamo preparati, non e’ altro che un progetto populista per guadagnare voti nel 2009. Populista e impraticabile la legalizzazione di cannabis e cocaina a Citta’ del Messico, ribadisce la deputata del PAN, Paz Quinones Cornejo; la proposta mira solo a ottenere l’attenzione dei media. “L’amministrazione locale non ha la capacita’ di controllo di questa normativa ne’ possiede le infrastrutture e gli specialisti per gestirla”. Ha aggiunto che il suo partito ha parlato con il Segretario della Sanita’, e che il funzionario ha chiesto di porre un freno alle varie iniziative proposte all’Assemblea Legislativa del Distretto Federale (ALDF) poiche’ la Secretaria de Salud attualmente non ha ne’ le risorse economiche, ne’ dispone di cliniche e infrastrutture per far fronte alle richieste.”Credo che si debbano fare politiche di prevenzione e di cura, non di mantenimento e stimolo delle dipendenze”.
Il presidente della Commissione Sanita’ dell’ALDF, Marco Antonio Garcia Ayala, ha detto che le due iniziative presentate fino a questo momento, una dalla Coalizione Parlamentare della Sinistra tramite Jorge Carlos Diaz Cuervo e l’altra dal deputato del PRD Cirigo Vazquez, dovranno essere studiate attentamente giacche’ l’organo legislativo non puo’ fare riforme al Codice Penale a livello federale. “Dobbiamo vedere se non si duplicano le funzioni che sono previste in ciascuna delle iniziative, poiche’ nella Citta’ del Messico esiste gia’ un Consiglio e Centro per le Dipendenze…”. Per Daniel Ordonez Hernandez, tutte le proposte che permettono di ridurre la delinquenza sono meritevoli di analisi. Ma ha chiesto a Victor Hugo Cirigo (coordinatore parlamentare del PRD) di discuterne piu’ ampiamente, di organizzare sedi di dibattito, ascoltare esperti, vedere se la legalizzazione ha funzionato nei Paesi dove e’ stata introdotta, poiche’ teme che la cosa non possa andar bene per Citta’ del Messico. Ha aggiunto che la proposta del PRD sara’ oggetto di una speciale attenzione essendo presentata dal presidente della Commissione di Governo. Pero’ e’ un tema delicato, che necessita di analisi approfondite, malgrado sia un argomento vecchio di decenni fa.
Anche alcuni membri del partito proponente, il PRD, hanno rilasciato interviste a El Sol de Mexico, in cui esprimono contrarieta’ alla legalizzazione. Lo giudicano un tema “populista”, se mai da esaminare con cura perche’ non si puo’ fare una “legge a vapore”: depenalizzare le droghe mette in pericolo la vita delle famiglie e delle persone che ruotano attorno ai drogati.
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