L’Onu ha lanciato l’allarme sull’esplosione delle metamfetamine in Asia in seguito ai sequestri record l’anno scorso di queste pastiglie, che hanno inondato le strade e i luoghi di intrattenimento del continente.
“I sequestri di metamfetamine sono arrivati ad un livello record nel 2012”, con 227 milioni di pastiglie, un aumento del 59% rispetto al 2011, secondo una nota informativa diffusa dall’Unodc a Bangkok.
“Si conferma la tendenza degli ultimi cinque anni, a partire dal 2008, in cui i sequestri sono aumentati in modo esponenziale”, ha detto Shawn Kelley, analista regionale per l’Unodc, sottolineando che la medesima tendenza alla crescita si sta registrando nel 2013.
Questa crescita si deve, secondo lui, ai maggiori sforzi delle autorita’, all’aumento della produzione in Birmania, il maggiore produzione della regione, e ad un aumento del traffico di altre regioni verso l’Asia.
La maggior parte delle pastiglie sono state sequestrate in Cina (102,2 milioni) Thailandia (95,3 milioni), Birmania (18,3 milioni) e Laos (10,1 milioni), che rappresenta il 99% di tutta la sostanza sequestrate nel 2012 nella regione.