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IL GESTO DI DE ALBERTIS E GIRTANNER (ZONA 6), PROMOTORI DI CAMPAGNA TEENAGER Milano, 7 maggio 2007 – Insieme lanciano una campagna per sensibilizzare adolescenti e genitori sui rischi della droga. E insieme si sottopongono ai test del sangue e delle urine, per dimostrarsi liberi da ogni schiavitu’ ed essere ‘paladini’ credibili della lotta alle sostanze stupefacenti. Autori dell’insolito gesto l’assessore alla Salute del Comune di Milano, Carla De Albertis, e il presidente del Consiglio di Zona 6, Massimo Girtanner, che oggi nel capoluogo lombardo hanno presentato il progetto ‘No alla droga. Parliamone in famiglia’. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Federfarma Milano, Farmacie Comunali Milano, Assofarm ConfServizi Lombardia e Comifar. "Da anni siamo impegnati in una battaglia molto forte contro la cultura dello ‘sballo’ – spiega De Albertis – Per questo abbiamo deciso che era giunto il momento di legittimarci, per dimostrare che diffondiamo messaggi in cui crediamo veramente". E cosi’ "siamo andati all’ospedale Niguarda e abbiamo fatto il test del sangue, per dosare i livelli d’alcol, e il test delle urine per misurare i livelli di amfetamine/metamfetamine, marijuana, oppiacei e cocaina". E oggi, in occasione del lancio della campagna, i referti delle analisi di De Albertis e Girtanner sono stati distribuiti ai giornalisti in conferenza stampa. Tutti negativi, come quelli della ballerina televisiva della trasmissione ‘Mai dire martedi” Serena De Lorenzis, testimonial dell’iniziativa.

ESAMI VOLONTARI ANCHE PER LA BALLERINA TV SERENA DE LORENZIS
"Non bevo, non fumo da 30 anni e non ho mai preso in mano uno spinello – assicura l’assessore – L’ho dimostrato ai miei figli e ora voglio provarlo anche ai cittadini". Un obiettivo ‘trasparenza’ condiviso anche da Girtanner: "Non bevo e non ho mai acceso ne’ una sigaretta ne’ uno spinello – conferma – Percio’, davanti a certe notizie che leggiamo, di persone, a volte politici, che predicano bene e razzolano male, ho deciso di sottopormi ai test e di proporlo anche ai consiglieri consenzienti della mia zona". E il buon esempio arriva anche dal mondo dello spettacolo: "Non fumo, non uso sostanze di abuso e non sono mai stata curiosa di sapere quello che si prova consumandole – garantisce De Lorenzis – Aderendo a questa importante iniziativa ho deciso di rappresentare tutta la gente che fa spettacolo, ma che si conserva seria e ‘pulita’", conclude.