Le autorità olandesi hanno avviato un’indagine sulla presunta violazione del divieto di fumo, dopo che la cantante e bad girl americana Miley Cyrus si é accesa uno spinello sul palco degli Mtv music Awards 2013 sabato sera allo Ziggo Dome di Amsterdam. “Abbiamo ricevuto delle lamentele sul fumo, che é stato visto anche in tv. Dobbiamo indagare”, ha spiegato Tjitte Mastenbroek dell’Autorità nazionale per i consumatori, aggiungendo che é in programma un incontro con i vertici dello Ziggo Dome, per appurare cosa sia veramente successo.
Sebbene in Olanda il consumo di hashish sia tollerato per uso personale, l’autorità sta indagando se l’ex protagonista di “Hannah Montana” ha fumato in un’area dove è vietato fumare: “I lavoratori hanno diritto a un’ambiente privo di fumo, inclusi i cameraman e i tecnici del suono”, ha insistito Mastenbroek.
Al momento di ritirare il premio per il miglior video, vinto con il singolo “Wrecking Ball” (in cui compare nuda), la Cyrus, 20 anni, ha tirato fuori dalla sua borsetta Chanel una canna e l’ha accesa davanti a tutti. Mtv ha deciso di tagliare la scena quando ha ritrasmesso lo spettacolo negli Stati Uniti. Il portavoce di Ziggo Dome ha già ammesso che il locale, che ospita fino a 17mila persone, ha una politica anti-fumo molto severa. Cyrus si é accesa la sigaretta “a sorpresa”, “non è facile interferire in quei momenti”, ha spiegato.
I commenti non sono mancati tra le personalità italiane, neanche nel mondo politico. Ospiti ieri sera nel talk show “Klauscondicio” di Klaus Davi (in onda sul canale Youtube), i senatori Maurizio Gasparri e Carlo Giovanardi hanno espresso la loro opinione sulla ex Hanna Montana. “Dal momento che questo fatto è avvenuto all’estero, non credo che l’Italia possa chiedere l’applicazione della nostra legge – dice Gasparri -, che, casomai, nel Paese dove si è svolto l’evento è diversa o non c’è affatto”. Per risolvere il problema della diffusione di un messaggio negativo il vicepresidente del Senato è chiaro: “I network che dovessero rimandare in onda la scena incorrerebbero in pesanti sanzioni così come prevede la nostra legge”. Non molto lontano il pensiero di Giovanardi: “Miley Cyrus è una criminale, una irresponsabile – tuona il politico -. Il suo è stato un atto di incoscienza assoluta, opera di una cantante e di un personaggio che si fa carico e si rende responsabile delle tragedie future di tutti coloro che entrano in questo meccanismo infernale della droga. Tutto quello che la famiglia, la scuola, gli psicologi fanno per mettere in guarda dai danni non può essere vanificato da questi gesti”.