Il nuovo governo messicano ha emanato ieri la controversa legge con cui le autorià locali intendono assicurare assistenza alle decine di migliaia di famiglie rimaste vittime delle violenze legate al narcotraffico negli ultimi sei anni.
Il presidente Enrique Pena Nieto ha spiegato che la Legge Generale delle Vittime intende ‘obbligare’ le autorità ad assistere le vittime delle violenze, stabilendo tra l’altro un fondo per possibili risarcimenti.
“Oggi il Messico è un paese ferito dal crimine. Con questa legge, lo stato messicano intede ridare speranza e conforto alle vittime. La legge rappresenta solo l’inizio di un sistema di protezione più generale”, ha commentato Pena Nieto.
Circa 70.000 persone sono morte e altre 25.000 sono scomparse in sei anni di violenze legate al narcotraffico in Messico.