Il neo-presidente del Guatemala, l’ex-generale Otto Pérez Molina, ha fatto sapere che creera’ due nuovi corpi speciali dell’Esercito per la lotta contro l’insicurezza nel Paese e alla frontiera. “Chiedo a tutti un impegno per attuare a fondo il mandato costituzionale: bloccare le minacce esterne e neutralizzare i gruppi armati illegali con il supporto della forza militare, recuperando e mantenendo il controllo degli spazi aerei, marittimi e terrestri”. Una decisione che accomuna il Guatemala a Mexico e Honduras nell’uso nelle forze armate per combattere il narcotraffico.