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La polizia russa antidroga ha aiutato il Nicaragua ad arrestare un narcoboss che in quattro anni aveva fatto entrare dal Guatemala qualcosa come 30 tonnellate di cocaina. Lo fa sapere il direttore del Servizio Federale di controllo degli stupefacenti (FSKN), Viktor Ivanov.
Il FSKN e la polizia nicaraguense hanno fatto, a marzo scorso, un’operazione che gli ha permesso di smantellare un molto importante cartello della droga e di arrestare piu’ di 40 persone che erano comandata dal messicano Martin Sanchez Flores, nonche’ di sequestrare piu’ di 70 mezzi di trasporto marittimo e terrestre, piu’ di 40 beni immobiliari e armi da fuoco.. Questo gruppo criminale organizzato era affiliato al cartello messicano di Sinaloa.
I poliziotti nicaraguensi hanno fatto, lo scorso 28 ottobre, una nuova operazione che e’ andata a buon fine grazie alla collaborazione della polizia di El Salvador, l’Interpol, l’Agenzia americana antidroga e il FSKN.
“Questi servizi speciali sono riusciti a rintracciare Claudio Reynaldo Corea Mendoza alias Guachinango, il piu’ grosso trafficante di droga di Sinaloa ricercato dalla polizia internazionale”.
Il cartello di Mendoza possedeva una struttura ramificata in Guatemala e Costa Rica. Lui stesso disponeva di dozzine di vetture, di yacht che lui stesso aveva utilizzato per il trasporto della cocaina.