Le autorità messicane hanno ritrovato i corpi senza vita di 12 persone dopo il sequestro della band musicale Kombo Kolombia, scomparsa la scorsa settimana nello stato settentrionale di Nuevo Leon. Quattro delle vittime sono già state identificate come membri della band, mentre sono ora in corso le operazioni per riconoscere gli altri otto.
I 14 musicisti e i quattro collaboratori della Kombo Kolombia sono stati sequestrati venerdì scorso da uomini armati durante una festa a Hidalgo. Stando a quanto riferito da un portavoce dello Stato Nuevo Leon, uno degli ostaggi è riuscito a fuggire e a condurre le autorità al pozzo nella vicina città di Mina. I quattro corpi avevano ferite da arma da fuoco e segni di tortura.
Nuevo Leon è uno degli Stati dove si contano più omicidi, rapimenti ed estorsioni nella guerra del narcotraffico messicana, costata la vita finora a oltre 70.000 persone, a partire dal 2006. Anche i musicisti vengono presi di mira dalla criminalità, in particolare gli artisti che interpretano i ‘narcocorridos’, le canzoni che celebrano le vite dei baroni della droga. Ma Kombo Kolombia suonava musica colombiana nota come ‘vallenato’.
Tuttavia, gran parte dei suoi componenti erano originari di Nuevo Leon e la band suonava in bar e sale da ballo della città di Monterrey. Uno di questi bar fu teatro di un massacro nel luglio del 2011, quando uomini armati uccisero 20 persone.