Guardia Costiera Usa e Marina Militare dell’Honduras hanno scoperto al largo delle coste del Paese centro-americano due semi-sommergibili, presumibilmente utilizzati dai narcotrafficanti per trasportare clandestinamente stupefacenti verso gli Stati Uniti: lo ha annunciato un portavoce delle Forze Armate honduregne, generale Rene’ Osorio, secondo cui non e’ stato possibile sequestrare i semi-sommergibili perche’ i malviventi, vistisi perduti, hanno preferito farli colare a picco nel Mar dei Caraibi. Ormai sono fuori portata, trovandosi sul fondale a oltre 900 metri di profondita’. L’operazione ha comunque permesso la cattura di tre sospetti ‘narcos’ e la confisca di 55.000 dollari in contanti, armi da fuoco e uniformi militari. A differenza dei sottomarini veri e propri, i semi-sommergibili non sono mai completamente sommersi mentre si spostano, e tuttavia sono impiegati sempre piu’ spesso dai trafficanti per eludere i crescenti controlli terrestri, lungo le rotte tradizionali attraverso il Messico e i suoi confini.