L’esercito e la polizia brasiliani hanno occupato questa mattina pacificamente nove favelas di Rio de Janeiro attorno alla zona del ‘Sambodromo’ dove ogni carnevale avvengono la sfilate allegoriche della citta’ ‘maravilhosa’.
I narcotrafficanti sono fuggiti senza opporsi verso altre baraccopoli della metropoli, specialmente nella Rocinha, una delle piu’ popolose della regione. L’occupazione e’ avvenuta con l’aiuto di autoblindo e di gruppi speciali della polizia militare. Le forze dell’ordine hanno lanciato fuochi d’artificio e hanno installato bandiere del Brasile sulla cima dei ‘morros’ (le colline su cui sorgono le favelas) per informare gli abitanti che l’operazione si e’ conclusa con successo.
Nelle favelas dos Prazeres, Sao Carlos, Zinco, Querosene, Mineira, Coroa, Fallet, Fogueteiro e Escondidinho, che gravitano attorno al quartiere turistico di Santa Tereza, raggiunto dal famoso tram aperto che sale dal centro di Rio, saranno installate tre unita’ della polizia di pace (Upp) che accresceranno a 17 il numero delle caserme speciali diffuse sul territorio della metropolo di 10 milioni di abitanti.
In novembre la marina e la polizia hanno occupato il Complesso dell’Alemao, considerato una della favelas carioca piu’ grandi e pericolose. Si calcola che le favelas occupate all’alba di oggi abbiano circa 30 mila abitanti, ma interessano un’area del centro dove vivono 520 mila persone.
L’esercito e le squadre speciali della polizia hanno intenzione ora di occupare le favelas della Rocinha e del Vidigal, poste in una zona panoramica sull’oceano Atlantico, presso le spiagge di Ipanema, Leblon e Sao Conrado, dove si sono asserragliati gran parte dei narcos della citta’. Il piano delle Upp consiste nel recuperare i territori in mano ai trafficanti di droga in vista dei campionati del mondo di calcio del 2014 e delle Olimpiadi di Rio del 2016.