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Il consumo e la vendita della marijuana potrebbero diventare legali, se fosse approvata la proposta di legge ora in discussione presso la Commissione giustizia e sicurezza pubblica dello Stato del New Hampshire.
La proposta del parlamentare democratico Charles Weed, concederebbe alla polizia piu’ risorse per combattere crimini piu’ violenti. Per Weed, l’attuale legge e’ troppo severa. I consumatori sono condannati alla detenzione da scontare con criminali che vendono o consumano droghe piu’ pesanti, come la cocaina o l’eroina. “Le persone condannate per il consumo della marijuana rimangono a vita marchiate in malo modo”, ha detto Weed alla Commissione.
La proposta e’ appoggiata anche da due repubblicani, Steve Vaillancourt e Paul Ingbretson. Weed e Ingbretson hanno anche presentato una legge per il consumo terapeutico della marijuana e per permettere ai contadini di coltivare la canapa, “che non e’ una droga”, si legge nel testo di legge.
Per Vaillancourt, il possesso della marijuana e’ un “crimine senza vittime”, questa sostanza e’ meno dannosa di altre, legali.
Per il maggiore di polizia David Kelly, la marijuana spesso conduce al consumo di droghe piu’ pesanti, e “La decriminalizzazione diventa un costo per la societa’, per la sicurezza pubblica, per i bambini e per tutti”, ha dichiarato. Simon Brown, capo dell’ufficio del Procuratore Generale dello Stato, ha dichiarato che molte ricerche rivelano che la marijuana sia pericolosa per la sicurezza stradale e conduca ad atti di violenza, ma l’ufficiale di polizia Bradley Jardis della “Law Enforcement Against Prohibition, gruppo che sostiene la legalizazzione della marijuana, non condivide la connessione con la violenza. “Nella mia esperienza, non ho mai ricevuto una chiamata per violenza domestica o rissa causata solo dal fumo della marijuana”, aggiungendo che le statistiche rivelano che la sostanza non e’ mai (da sola) causa di decessi.