E’ composta da detergente e liquido delle batterie e si assume fumandola con una pipa. E’ la “sisa”, la nuova droga arrivata sul mercato greco da poco più di un anno, venduta a 2-3 euro a dose, che si sta diffondendo tra i tossicomani ellenici. Lo riferisce il sito francese Rue89, sottolineando che la crisi economica che sta colpendo la Grecia ha obbligato i tossicodipendenti a indirizzarsi su altre sostanze più a “buon mercato” rispetto all’eroina arrivata a 20-30 euro a “buco”. Ancora poco conosciuta, la “sisa” ha effetti devastanti su chi ne fa uso con conseguenze fisiche e psichiche “comparabili a diciotto mesi di consumo intenso intravenoso di eroina”, afferma l’Osservatorio europeo delle droghe. Ancora non è chiara la sua origine, sottolinea il sito Rue89, né la nazionalità degli spacciatori: alcuni consumatori parlano di pachistani e curdi, mentre altri indicano gli iraniani, gli afgani e gli iracheni.