Secondo la ricerca pubblicata sul Cancer Letters e condotta da ricercatori dell’universita’ di Otago Dipartimento di farmacologi,a i cannabinoidi inibiscono la sopravvivenza delle cellule cancerogene e potrebbero essere utili nelle terapie anticancro.
“I cannabinoidi hanno dimostrato di essere utili in diversi tipi di cancro (ai polmoni, tiroide, linfomi, della pelle, pancreas, utero, seno, alla prostata)”, si legge nella ricerca.
Ricerche precedenti avevano gia’ dimostrato l’efficacia dei cannabinoidi nella distruzione di alcune cellule cancerogene, senza danneggiare quelle sane, cosi’ come nella riduzione della crescita di nuove formazioni tumorali.
Nel 2008 una ricerca dell’universita’ del Wisconsin concluse che: “Le prove che i cannabinoidi possano essere usati nelle terapie anticancro sono innumerevoli”.
Ha dichiarato Paul Armentano della Norml: “I cannabinoidi potrebbero rappresentare una nuova classe di medicinali anti cancro, senza le controindicazioni dolorose della chemioterapia. E’ un peccato che la politica e il Governo impediscano la ricerca e l’uso di questa sostanza a fini terapeutici”.