Ultima o quasi in Europa, anche l’Olanda adotta il divieto di fumo in bar e ristoranti. Il bando scatterà il 1 luglio: niente piú sigarette nè tabacco. La legge vale anche per i coffe-shop, i 750 locali autorizzati a vendere piccole quantità di marijuana. E per i loro clienti, ovviamente. Ma non si estende al consumo di sostanze prive di nicotina, lasciando spazio alla libera interpretazione dei gestori. La Cannabis retailers union, associazione di categoria dei dettaglianti autorizzati, è la prima a interrogarsi. Sulle conseguenze che l’entrata in vigore della legge anti-sigarette avrà sugli affari dei coffe-shop. Ma ancor prima su come gli associati si adegueranno. Tra le strade possibili, si sconsiglia ai proprietari di ignorare il divieto: lasciar fumare il tabacco all’interno potrebbe mettere a rischio la licenza. Restano le soluzioni tecniche: il ricorso ad attrezzature che consentano di fumare marijuana senza il tabacco come comburente, o erbe naturali (non stupefacenti) in grado di supplire allo stesso.