Un cittadino pakistano è stato decapitato a Dammam, in Arabia Saudita, dopo che le autorita’ lo avevano riconosciuto colpevo di traffico di droga. Ne da’ notizia il ministero degli Interni saudita, che in un comunicato rilanciato dall’agenzia di stampa Spa spiega che l’uomo era stato riconosciuto colpevole di aver trafficato eroina. Secondo dati di Human Rights Watch, nel 2012 sono state eseguite 69 condanne a morte di Arabia Saudita. Nel regno vengono puniti con la pena capitale i reati di stupro, omicidio, apostasia, rapina a mano armata e traffico di droga.