LIMA, 20 maggio 2007 – Il ministro dell’agricoltura, Juan Jose’ Salazar ha rassegnato oggi le dimissioni, alla luce delle critiche per la sua gestione della situazione conflittuale che affronta il governo del presidente Alan Garcia con i contadini delle piantagioni di coca. Il ministro ha ammesso di aver commesso ”un errore” quando, nei giorni scorsi, nell’ambito dei negoziati con i ‘cocaleros’ di Cusco, ha firmato un documento con il quale si impegnava ad esaminare la possibilita’ di far ritirare il Peru’ dalla Convezione di Vienna, che si occupa del problema delle droghe nel mondo. Salazar ha precisato di aver agito in buona fede, che tale suo passo e’ gia’ stato annullato e che non accettera’ piu’ incarichi di governo. Dal 28 luglio scorso, quando Garcia si e’ insediato al potere, Salazar e’ il secondo ministro che si dimette. In precedenza, lo aveva fatto la collega Pilar Mazzett, che ha lasciato l’incarico di ministro della sanita’, anche lei in seguito a critiche sulla sua gestione.