A Washington fanno gli gnorri: l’accusa è di Marino Vincio Castillio. Il supervisore governativo della lotta alle droghe sostiene che gli Usa sarebbero colpevoli di limitare l’efficacia della “war on drugs” della Repubblica Domenicana, dove, spiega Castillo, entrano ormai quantità di sostanze degne di uno “Stato in fallimento”. Secondo Castillo, le autorità degli Usa sono a conoscenza del numero di voli che ogni settimana invadono il suo Paese con carichi di droga. Il problema attuale, ha aggiunto, mina l’intera società della Repubblica Domenicana.