RAPPORTO DEL RELATORE PRESSO L’ONU SUL DIRITTO ALLA SALUTE, ANAND GROVER, SULLE POLITICHE GLOBALI SULLA DROGA
RACCOMANDAZIONI FINALI
Gli Stati membri dovrebbero
– Garantire che tutte le misure di riduzione del danno (così come elencate dall’UNAIDS) e i servizi per il trattamento delle dipendenze da droghe, in particolare le terapie con oppiacei sostitutivi, siano disponibili ai soggetti che usano droghe, in particolare quelli delle popolazioni delle carceri.
– Decriminalizzare o depenalizzare il possesso e l’uso di droghe.
– Revocare o riformare in modo sostanziale le leggi e le politiche che impediscono la fornitura di servizi sanitari essenziali agli utilizzatori di droghe, e rivedere le iniziative di applicazione della legge nell’area del controllo delle droghe onde garantire l’adesione agli obblighi di rispettare i diritti umani.
– Emendare le leggi, i regolamenti e le politiche onde accrescere le possibilità di accesso a farmaci essenziali controllati.
Gli organi di controllo delle droghe delle Nazioni Unite dovrebbero
– Incorporare i diritti umani nelle risposte di controllo delle droghe in leggi, politiche e programm d’azione.
– Incoraggiare una maggiore comunicazione e un più fitto dialogo tra gli organismi delle Nazioni Unite che si interessano all’uso di droghe e ai relativi mercati, alle politiche e ai programmi d’azione per il controllo delle droghe.
– Prendere in considerazione la istituzione di un meccanismo permanente, per esempio una commissione indipendente, attraverso il quale i soggetti attivi nel campo dei diritti umani possano contribuire alla creazione di una politica internazionale per le droghe e monitorare la sua applicazione ai livelli nazionali, onde far fronte come obiettivo primario l’esigenza di proteggere la salute e i diritti umani di coloro che usano droghe e delle comunità in cui essi vivono.
– Formulare linee guida che forniscano agli attori pertinenti direttive per l’adozione di un approccio nel controllo alle droghe basato sul rispetto dei diritti umani, e ideare e promulgare indicatori basati sui diritti riguardanti il controllo delle droghe e il diritto alla salute.
– Prendere in considerazione la creazione di un quadro regolatorio alternativo per il controllo delle droghe nel lungo termine, basato su di un modello come quello della Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco.