Il referendum sulla legalizzazione completa della marijuana in California trova il sostegno, finanziario e organizzativo, del sindacato più potente dello stato. Stando al New York Time, la decisione del consiglio amministrativo del Service Employees International Union of California, che racchiude oltre 700.000 lavoratori californiani del terziario, dovrebbe essere annunciata nei prossimi giorni.
La Proposition 19, come è conosciuta la proposta referendaria, vorrebbe legalizzare, regolare e tassare le vendite di marijuana.
I sondaggi indicano una leggera maggioranza favorevole alla proposta, ma gli analisti avvertono che, dato la particolare attenzione sociale sull’uso illegale di droghe, i rilevamenti potrebbero non essere attendibili.
Chi è favorevole ha pubblicizzato la mozione come modo per alleviare la crisi finanziaria della California e infliggere un colpo decisivo ai cartelli della droga messicani.
Il tema sta emergendo come uno dei più caldi nelle elezioni di novembre. E l’appoggio del Seiu, oltre a mettere a disposizione della proposta l’apparato elettorale del sindacato, potrebbe anche facilitare l’avvicinamento di altri gruppi alla mozione.