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L’Afghanistan rimane saldamente al primo posto nel mondo per estensione di terra coltivata a oppio. A ricordarlo oggi è stato il capo del Servizio di Frontiera dell’intelligence russa (Fsb), Vladimir Pronichev, apparso davanti al Consiglio Federale. Nel suo resoconto Pronichev ha sottolineato come la superficie è più che raddoppiata in quattro anni, passando dai 74mila acri nel 2002 ai 165mila nel 2006. La droga viene quindi distribuita attraverso Tagikistan, Turkmenistan, Kirghizistan e Kazakistan. ‘Oltre il 65% dell’oppio e più dell’80% dell’eroina sono trasportati dall’Afghanistan attraverso questa strada’. Un fiorente commercio, i cui proventi vanno a finire nelle casse delle organizzazioni terroristiche.