Tempo di lettura: < 1 minuto

Il premier turco, Recep Tayyip Erdogan, ha detto oggi che dietro i recenti scontri a Lice, nel distretto di Diyarbakir, in cui è morto un uomo, vi sarebbero questioni legate al traffico di droga. “L’incidente di Lice non è ordinario – ha detto Erdogan – Dietro l’incidente c’è  la cannabis”. Il primo ministro turco ha smentito che dietro l’incidente vi sia l’ampliamento di un avamposto militare situato nel villaggio di Kayacik, vicino alla cittadina di Lice, sottolineando che vi sono “signori della droga locali” irritati dal processo di pace tra il governo di Ankara e il Pkk, Partito dei lavoratori del Kurdistan. Negli scontri tra manifestanti e polizia venerd scorso è morto Medeni Yildiirm e sono rimaste ferite altre nove persone. Anche il governatore di Diyarbakir, Mustafa Cahit Kirac, domenica scorsa, aveva attribuito la responsabilità dei disordini a signori della droga locali, dicendo che l’incidente era stato pianificato per “prevenire una recente operazione contro il traffico di droga”.