Trasformare l’oppio afgano in farmaci per la terapia del dolore? A pensarlo non è solo la sinistra radicale italiana, ma anche il portavoce Spd per gli Affari esteri al Bundestag, la Camera Bassa del Parlamento tedesco, Gert Weisskirchen, che si allinea così con la recente presa di posizione di alcuni partiti italiani: “Personalmente trovo che sia la cosa più intelligente, provare a utilizzare il raccolto per scopi terapeutici”, ha dichiarato Weisskirchen allo Spiegel online.
Distruggere o bruciare le coltivazioni del papavero da oppio, secondo lui “ha meno senso”. Lo Spiegel online, riporta anche la proposta “insolita” avanzata da numerosi partiti italiani -a cui, oltre a Rc e Verdi, va aggiunto l’appoggio di Rosa nel Pugno, Forum droghe e Croce Rossa Italiana- che hanno suggerito di trasformare l’oppio afgano in morfina, codeina o metadone per soddisfare la domanda a livello mondiale di antidolorifici.