L’Algeria sta per aprire 80 nuovi posti di frontiera nell’ambito dei suoi sforzi per impedire che il Paese divenga una via di transito dei traffici di droga.
“Queste postazioni saranno installate sulle frontiere orientali, occidentali e meridionale, e servono per rafforzare la lotta contro contrabbando, essenzialmente contro i traffici di droga”, ha dichiarato Mohamed-Abdou Bourdebaja, capo della Direzione Generale delle Dogane.
“In ogni postazione ci saranno circa 4o doganieri, per cui, per tutte e 80 le nuove postazioni, saranno 3.200 nuovi agenti che si aggiungeranno a quelli gia’ in servizio”.
Questa iniziativa viene resa nota il giorno dopo che i servizi algerini di sicurezza hanno smantellato una rete di traffico che si estendeva in Niger e Mali.