Al termine dell’udienza generale di oggi Benedetto XVI ha incontrato Yury Fedotov, direttore esecutivo dell’Unodoc, l’Agenzia delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine. Lo riferisce la Radio Vaticana.
Guardando alle crescenti collaborazioni dell’Unodoc con le organizzazioni religiose e riconoscendone l’importante ruolo nella promozione di societa’ senza crimini e senza droga, Fedotov ha affermato che con il suo miliardo di fedeli, la Chiesa Cattolica ‘si trova in una posizione privilegiata per diffondere tra la gente messaggi chiave in grado di prevenire il crimine e l’uso di stupefacenti’.
L’udienza con il Pontefice – riferisce un comunicato dell’Unodoc citato dalla radio Vaticana – ha rappresentato dunque un’occasione per intensificare la sinergia esistente con la Chiesa Cattolica, specialmente nel campo della prevenzione delle sostanze stupefacenti, della promozione della salute, della lotta alla criminalita’, al traffico di esseri umani e di migranti. Queste tematiche sono state affrontate anche durante gli incontri che, in questi giorni, il direttore esecutivo dell’Unodoc ha avuto con l’arcivescovo Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati, e con il cardinale Peter Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.