Un cittadino iraniano e’ stato condannato sabato a morte da un tribunale yemenita per traffico di droga al termine di un processo celebrato davanti a un tribunale di Sanaa, la capitale. Secondo fonti giudiziarie, altri 11 cittadini iraniani e un pachistano sono stati condannati a 25 anni di carcere per lo stesso reato. Ayub Mohammad Houd, 33 anni, e i suoi 12 asseriti complici erano stati accusati di avere introdotto 1,5 tonnellate di hashish nelle acque territoriali yemenite. La droga, secondo l’accusa, era nascosta a bordo di una nave proveniente dall’Iran. I 13, stando all’atto di accusa, erano stati intercettati da una nave della marina americana e consegnati alle autorita’ yemenite. Il processo era iniziato il 12 ottobre. Altri 13 cittadini iraniani sono sotto processo nello Yemen anche loro per traffico di stupefacenti. Le autorita’ di Teheran sostengono di non essere state informate degli arresti e si sono dette sorprese di avere appreso della vicenda solo dai mezzi di informazione.