This post is also available in: English (Inglese)

Tempo di lettura: 7 minuti

Progetto New Approaches in Harm Reduction Policies and Practices (NAHRPP) – 2017-2018

Capofila Transnational Institute (TNI) (NL) https://www.tni.org/en

Partner:

Premessa

Il progetto si misura con tre sfide attuali alle politiche comunitarie sulle droghe:

  1. Le NPS a base vegetale vengono consumate in maniera crescente in Europa, sebbene una ancora scarsa conoscenza sia fonte di errate interpretazioni e di potenziali rischi e danni.  Il  WS 1 mira ad aumentare la conoscenza, lo scambio e la disseminazione di buone pratiche nelle aree della prevenzione e della riduzione del danno, attraverso il coinvolgimento  di attori diversi, quali  consumatori, gestori di smart shop, operatori, policy maker
  2. La cannabis rimane la droga più usata in Europa, e c’è un urgente necessità di adeguare le politiche e gli interventi. Il WS 2 raccoglie informazioni attorno alle pratiche autoregolative adottate dai consumatori al fine di ridurre i rischi di un consumo intensivo, per sviluppare modelli operativi di sostegno all’autoregolazione. Un seminario di esperti redige due diverse linee guida indirizzate sia a chi consuma che a operatori e policy maker.
  3. Con la crisi economica del 2008 nell’Europa dell’Est e del Sud è aumentato il consumo di droghe e al tempo stesso sono diminuiti i servizi. Il WS 3 analizza sviluppo e sfide del sistema dei servizi di Riduzione del danno e del trattamento nel contesto della crisi, e prefigura percorsi per il mantenimento e lo sviluppo dei sistemi sociali e sanitari.  I risultati sono disseminati a livello europeo e mirati a tutti gli attori coinvolti.
  4. Le autorità locali e regionali in tutta Europa si stanno confrontando con le conseguenze negative del mercato illegale della cannabis. Insieme, alcune di queste e i gruppi e i movimenti della società civile richiedono forme di regolazione legale della cannabis ricreativa. Il WS 4 prevede una analisi SWOT dei possibili diversi modelli di regolazione (in Belgio, Spagna, Svizzera, Germania, Danimarca, Olanda) e consente  lo scambio di buone pratiche finalizzate a contenere le ricadute dei mercati illegali sui singoli e sulle società. I risultati saranno comunicati a policy maker, autorità locali, società civile  (incluso il  Civil Society Forum on Drugs- CSF), media  e realtà accademiche, e finalizzati ai futuri Piani d’azione.

Obiettivi del progetto

Obiettivo generale:  contribuire a una migliore implementazione della Strategia e del Piano d’azione europei attravervso una maggiore collaborazione tra enti sittuzionali, servizi pubblici e organizzazioni della società civile

Obiettivi specifici:

  • Sostenere lo sviluppo della conoscenza, dell’informazione, della disseminazione di buone pratiche nell’area della riduzione del danno (RdD) per quanto riguarda le NPS a base vegetale, per diminuire il danno potenziale associato alle NPS; destinatari i consumatori, gli smart shop, gli operatori, le istituzioni e i politici
  • Ridurre i rischi del consumo intensivo di cannabis attraverso la conoscenza  e la promozione del  modello dell’autoregolazione presso consumatori, servizi e decisori politici
  • Favorire lo scambio di buone prassi nell’autoregolazione del consumo di cannabis tra realtà locali e sviluppare modalità fututre di cooperazione
  • Accrescere la capacità di garantire e sviluppare il sistema dei servizi nei paesi del sud e est Europa

Le attività

 WS 1 (ICEERS)

– Sviluppare informazione ed evidenze sulle NPS a base vegetale

– Condurre una ricerca on line sui  patterns di consumo delle  NPS a base vegetale

WS 2 (Forum Droghe)

– Redigere un repertorio della letteratura scientifica sui patterns di consumo di cannabis

– Condurre una ricerca in 3 paesi sulle strategie di autoregolazione dei consumatori attraverso interviste qualitative e attraverso l’analisi di forum / blog

– Organizzare un meeting di esperti  e redigere linee guida per l’innovazione negli interventi di riduzione del danno e per i policy maker

WS 3 (Diogenis)

– Condurre una ricerca in 8 paesi membri  sull’impatto della crisi economica sul sistema dei servizi

– Organizzare un dialogo informale tra organizzazioni della società civile e policy maker

– Elaborare un rapporto di ricerca e linee guida

WS 4 (TNI)

– Disegnare un protocollo di ricerca e condurre lo studio SWOT in 6 paesi membri attorno ai diversi modelli di regolazione legale della cannabis

– Elaborare un rapporto comparativo

– Organizzare una conferenza europea

Esiti attesi dal progetto

– I consumatori di  NPS a base vegetale sono più informati su come evitare rischi potenziali

– fornitori di  NPS a base vegetale e operatori turistici sono in grado di informare responsabilmente i loro clienti

– gli operatori sono meglio informati sulle NPS a base vegetale e sugli stili di consumo e sono maggiormente in grado di lavorare per la riduzione dei danno

– sostegno e aumento della capacità di autoregolazione dei consumatori

– politici, operatori e società civile europei sono maggiormente informati sui pattern di consumo di cannabis

– vi sono maggiori evidenze sulle quali  basare futuri Piani d’azione

– aumentare conoscenza e scambio tra le autorità europee circa i diversi modelli di regolazione legale della cannabis, e accrescere le opportunità di cooperazione

– aumentare la cooperazione nell’Europea dell’Est e del Sud tra policy maker, operatori dei servizi e organizzazioni della società

 Forum Droghe (WS2 – Cannabis self regulation model in a harm reduction perspective)

L’obbiettivo del WS coordinato da Forum Droghe si situa nell’ambito  del lavoro che l’associazione ha condotto dal 2008 ad oggi, focalizzando ricerca, formazione e promozione di modelli operativi innovativi sulle strategie  di autoregolazione dei consumatori (nei precedenti percorsi soprattutto consumatori  di cocaina) e sviluppando strumenti on line per l’automonitoraggio e il self management del consumo. Si tratta di accrescere attraverso la ricerca la conoscenza dei patterns di consumo della  cannabis per sviluppare modalità di intervento di Riduzione del danno e politiche coerenti. Il lavoro parte con la redazione di un repertorio di letteratura scientifica sul tema, seguono due livelli di ricerca: una ricerca qualitativa in 3 paesi (Italia, Spagna e Belgio) con  consumatori  di cannabis circa le loro strategie di autoregolazione; la ricerca include una comparazione tra persone che usano individualmente e persone che fanno parte di CSC o comunque  gruppi organizzati;   la partnership con le Università di  Ghent edi Firenze assicurano la supervisione scientifica.  Sarà condotto anche uno studio sui contenuti di forum e blog di consumatori. I risultati della ricerca saranno discussi e approfonditi in  un seminario di esperti europei, operatori, consumatori, che discuteranno  modelli di limitazione dei rischi  e strumenti di sostegno dall’autoregolazione (Firenze, settembre 2018). Infine, saranno elaborate e disseminate linee guida  mirate sia a operatori che a policy maker.

Materiali di lavoro del progetto

Disclaimer

Questo progetto è stato finanziato con il supporto dell’Unione Europea. Questa pubblicazione riflette i pareri esclusivamente dei suoi autori, e la Commissione ed il Parlamento Europeo e le altre Istituzioni dell’Unione non possono essere considerate responsabili per qualsiasi uso possa essere fatto delle informazioni qui contenute.

Il gruppo di lavoro:

Coordinamento: Susanna Ronconi
Comunicazione: Leonardo Fiorentini
Organizzazione: Hassan Bassi

Staff di ricerca:

Stefano Bertoletti
Dr. Antonella Camposeragna
Prof. Dr. Tom Decorte
Ruben Kramer
Prof. Patrizia Meringolo
Dr. Òscar Parés
Susanna Ronconi
Dr. Grazia Zuffa

Link utili

Cannabism:
http://cannabism.fuoriluogo.it/

The rise and decline of cannabis prohibition
https://www.tni.org/en/publication/the-rise-and-decline-of-cannabis-prohibition

TNIDiogenisICEERS

Progetto co-finanziato
dall’Unione Europea

Scarica i documenti