La decisione di criminalizzare sostanze psicoattive e le modalità di applicazione delle norme che disciplinano eventuali proibizioni e divieti sono competenze degli Stati sulle quali Bruxelles non può interferire.
C’è tuttavia qualcosa che si può fare a livello comunitario per armonizzare le politiche in materia di regolamentazione degli stupefacenti verso la decriminalizzazione.
Eumans, movimento paneuropeo di iniziativa popolare, ha promosso una petizione al Parlamento Europeo che ha come obiettivo promuovere la decriminalizzazione della cannabis e favorire il suo utilizzo terapeutico nell’Unione Europea.
1. Esclusione della Cannabis dalla Decisione Quadro UE sulla Cooperazione Giudiziaria in Materia Penale
La Decisione Quadro 2004/757/GAI include la cannabis nelle disposizioni riguardanti la criminalizzazione delle droghe. La petizione propone di rimuoverla da questo quadro normativo permettendo agli Stati membri di adottare regolamentazioni legali più flessibili.
La misura consentirebbe agli Stati di sviluppare politiche nazionali che regolamentino legalmente produzione, distribuzione e consumo della cannabis, superando gli ostacoli alla piena legalizzazione che oggi sono insiti nel diritto UE in virtù della Decisione Quadro di 20 anni fa.
2. Accesso alla Cannabis Medica Basato su Evidenze Scientifiche
La petizione chiede di favorire l’accesso alla cannabis terapeutica in tutta l’Unione Europea, basandosi sulle evidenze scientifiche e le esperienze dei pazienti. È fondamentale che i pazienti che necessitano di trattamenti a base di cannabis possano ottenere facilmente i prodotti prescritti e che possano trasportarli attraverso i confini senza incorrere in sanzioni legali. La proposta vuole far garantire il pieno godimento del diritto alla salute in tutta l’UE Le persone con condizioni mediche che possono beneficiare della cannabis terapeutica, come il dolore cronico, la sclerosi multipla e altre patologie debilitanti, dovrebbero avere accesso ai migliori trattamenti disponibili senza ostacoli burocratici o legali. Consentire il trasporto della cannabis medica prescritta a livello europeo rappresenterebbe un passo significativo verso un sistema sanitario più inclusivo e rispettoso dei diritti dei pazienti.
3. Finanziamenti europei per la Ricerca sulla Cannabis
Allocare risorse adeguate per la ricerca sulla cannabis, includendo anche la medicina erboristica e tradizionale. La ricerca scientifica è fondamentale per comprendere appieno il potenziale terapeutico della cannabis e per sviluppare nuovi trattamenti che possano migliorare la qualità della vita dei pazienti. Promuovere la ricerca sulla cannabis a livello europeo e condividerne i risultati a livello internazionale contribuirà a creare una base solida di conoscenze che potrà guidare le politiche pubbliche e le pratiche mediche. È essenziale che la ricerca sia adeguatamente finanziata e che i risultati siano accessibili a medici, pazienti e decisori per garantire che le leggi e politiche basate su dati scientifici affidabili.
È in corso la raccolta sottoscrizioni sul sito eumans.eu, le firme verranno depositate all’insediamento della nuova legislatura del Parlamento Europeo.