Nell’ambito dei controlli condotti dai reparti dell’Esercito al personale e ai materiali al rientro dai teatri operativi, sono emerse delle irregolarita’ che sono state immediatamente segnalate all’Autorita’ Giudiziaria. Le irregolarita’ a cui fa riferimento l’Esercito sarebbe in realta’ un certo quantitativo di sostanza stupefacente nascosto nelle canne dei fucili rientrati nelle casse dall’Afghanistan nella caserma Feruglio degli alpini della Julia di Venzone (Udine).
“L’Esercito – si legge in una nota – confida che i responsabili di tali gesti, vengano individuati e perseguiti con rigore poiche’ e’ inaccettabile che azioni tanto deplorevoli compiute da singoli, possano sminuire gli ottimi risultati raggiunti da migliaia di soldati che operano quotidianamente con grande abnegazione e lodevole impegno”.