Numero 10 – marzo 2019
Supplemento mensile alla newsletter di
Fuoriluogo.it – Droghe e Diritti
A cura di Forum Droghe e
ITARDD – Rete Italiana per la Riduzione del Danno
Ogni terzo lunedì del mese nella vostra mail
Internazionale
62° CND, Vienna 14-22-marzo 2019. I materiali
Si è conclusa il 22 marzo a Vienna la 62° sessione della United Nations Commission on Narcotic Drugs (CND), che aveva il compito di valutare la strategia globale sulle droghe del 2009 e rilanciare una nuova Risoluzione per il prossimo decennio.
Commenti e documentazione in italiano nello Speciale Vienna 2019 di Fuoriluogo: https://www.fuoriluogo.it/home/speciali/vienna-2019/
La posizione delle associazioni italiane per la riforma delle politiche sulle droghe e la riduzione del danno in https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/droghe-la-societa-civile-chiede-il-confronto-al-governo-in-vista-di-vienna-2019/
Le sintesi della discussione al Segmento di Alto Livello e nelle sessioni CND in http://cndblog.org/
Informazioni e interventi dalla società civile mondiale in https://idpc.net/theme/2019-ms
Le donne e la riduzione del danno
8 marzo contro la war on drugs: 40 associazioni riunite nel Women and Harm Reduction International Network (WHRIN), rete che si occupa di politiche sulle droghe e di diritti delle persone che le usano, in particolare le donne e le persone transessuali, hanno elaborato e condiviso la Dichiarazione di Barcellona, una denuncia di come le politiche globali proibizioniste e repressive affliggono le donne che usano droghe e, insieme, una proposta di mobilitazione e azione. E’ possibile aderire alla Dichiarazione in https://idpc.net/profile/whrin
Droghe e diritti umani
Presentate a Vienna, nel corso dei Side events della 62° CND, le International Guidelines on Human Rights and Drug Policy, prezioso vademecum per verificare ex ante che le misure adottate in materia di droghe siano compatibili con i trattati, le regole e gli assunti in materia di diritti umani. Il testo è stato elaborato e proposto dalle agenzie ONU OMS, UNAIDS e UNDP, e dall’International Centre on Human Rights and Drug Policy dell’Università dell’Essex (UK)
Amnesty International prende parola sui diritti umani nell’ambito delle politiche globali e nazionali sulle droghe, e invita gli Stati ad adottare politiche che rientrino nelle linee guida internazionali sui diritti. https://idpc.net/alerts/2019/02/recommendations-to-states-on-steps-to-ensure-human-rights-in-drug-policy-recommendations-to-states-on-steps-to-ensure-human-rights-in-drug-policy
Dal mondo
Stanze del consumo (DCR) – Grecia
Il Parlamento greco approva l’apertura delle Stanze del consumo con 229 voti a favore e 32 contrari, così adottando una proposta già presentata dal Ministero della Salute. Nel percorso della promozione e poi approvazione è stato rilevante il ruolo delle associazioni della società civile e dell’Università di Atene, che avendo riscontrato un uso a scena aperta anche nei propri campus, aveva indicato le DCR come una iniziativa efficace e svolto una incisiva azione di advocacy. https://www.talkingdrugs.org
Norvegia riformista
Dal 2018 la Norvegia ha cambiato decisamente passo nelle politiche sulle droghe, passando da posizioni tradizionalmente iperproibizioniste, caratteristiche dei paesi del Nord, a posizioni riformiste. Dopo l’adesione a ipotesi di decriminalizzazione del consumo e l’avvio di interventi di riduzione del danno, si appresta a varare, a inizio 2020, i trattamenti con eroina medica su modello svizzero. Tra le associazioni norvegesi che hanno svolto azioni di advocacy Association for safer drug policies https://www.saferdrugpolicies.com/ e Norwagian Association for Humane Drug Policies, organizzazione di consumatori https://www.fhn.no/
Notizie in inglese in https://www.drugfoundation.org.nz/matters-of-substance/july-2018/is-norway-set-to-spark-a-drug-policy-revolution/
Regno Unito. Genitori contro la criminalizzazione
Anyone’s child: families for safer drug control è il nome del network e della campagna promossa da Transform Drug Policy Foundation, “una rete internazionale di famiglie le cui vite sono state sconvolte dalle attuali leggi sulle droghe e stanno lavorando per cambiarle”. Anyone’s child sostiene che “i politici ci dicono che il modo migliore per proteggere i nostri figli dalle droghe è renderle illegali. Ma non è vero. E noi ne abbiamo la prova”. La prospettiva è quella di una regolazione legale delle droghe come fattore protettivo e maggiormente efficace. https://anyoneschild.org/
Australia. Studenti in movimento
Gli studenti australiani avviano una campagna, Be Heard Not Harmed, per ottenere l’accesso al drug checking. La campagna segue alcuni casi di morte per overdose in contesti del divertimento, gli studenti chiedono che tutta la nazione avvi servizi di drug checking sia durante eventi che presso unità fisse come i drop in. http://ssdp.org.au/
Italia
LEA. La Riduzione del danno è un diritto!
La rete delle associazioni che promuovono la Riduzione del danno in Italia lancia la campagna sui Livelli essenziali (LEA) della RdD, dopo la Conferenza di Torino (giugno 2018) in cui le associazioni si sono confrontate e hanno portato le loro proposte a Regioni e Ministero della Salute (https://rdd.fuoriluogo.it/torino/). Con il documento LEA. La Riduzione del danno è un diritto! Riduzione del Danno e Limitazione dei Rischi nei LEA. Verso un processo di innovazione nelle politiche italiane dei servizi (https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/dove-sono-finti-i-livelli-essenziali-della-riduzione-del-danno/). si denuncia che in due anni dall’introduzione della RdD nel LEA nessun passo in avanti sia stato compiuto a livello governativo per rendere l’accesso a questi interventi un diritto a livello nazionale, e si propone una road map per la loro attuazione. Il testo è stato proposto come terreno di confronto a Ministero della Salute, Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Gruppo Interregionale Dipendenze. Associazioni e servizi possono aderire al documento scrivendo a leardd@fuoriluogo.it
Una rete di persone che usano sostanze
Dopo una serie di incontri tra attivisti provenienti da tutta Italia, nel gennaio 2019 è nata i Itanpud, il network italiano delle persone che usano sostanze. Itanpud è parte della rete europea Euronpud. Per contatti e maggiori dettagli: itanpud@gmail.com https://www.facebook.com/ItaNPUD/?ref=br_rs
Safer night in Toscana
Notte di qualità è un progetto e un network regionale nato in Toscana per affrontare il tema della movida in un’ottica condivisa e partecipata. I promotori sono Regione Toscana, ANCI e CTCA (Coordinamento Toscano Comunità di Accoglienza), che ci lavorano dal 2013. Il network ha elaborato le Raccomandazioni Notte di qualità, per la gestione, programmazione e promozione del divertimento notturno urbano “sicuro” https://www.nottediqualita.it
ITARDD, Campagna Mai senza naloxone
La Carovana della Campagna Mai senza naloxone continua il suo viaggio: dopo Firenze, il 17 gennaio, è la volta di Perugia, il 27 marzo. I materiali della campagna – promossa di ITARDD, con il sostegno di Forum Droghe, Federserd e Sitd – e il calendario degli eventi, sono in https://maisenzanaloxone.fuoriluogo.it
Progetto europeo New Approaches in Harm Reduction Policies and Practices (NAHRPP)
E’ on line un nuovo documento del progetto europeo NAHRPP, curato da Forum Droghe insieme a TNI, Diogenis e ICEERS, che ha al centro le politiche e le pratiche riguardanti la canapa, sotto il profilo legislativo, della riduzione del danno e della ricerca: le Raccomandazioni per un approccio innovativo ai modelli di consumo e alle politiche sulla canapa, esito di un Seminario di esperti europei tenutosi a Firenze nel settembre 2018. Si possono scaricare anche i report delle ricerche sulle strategie di autoregolazione del consumo in Italia, Belgio e Spagna, e la ricerca sulla comunicazione e lo scambio nel sito sostanze.info
https://www.fuoriluogo.it/ricerca/nahrpp-nuovi-approcci-riduzione-del-danno/
Summer School 2019
La summer school 2019 di Forum Droghe e CNCA è dedicata quest’anno alle persone migranti, I migranti e le sostanze psicoattive. Sguardi e incontri meticci tra operatori e persone in movimento. Quattro le aree tematiche su cui verteranno la formazione e il confronto: la condizione migrante in Italia (flussi, leggi, diritti); i modelli di consumo delle persone migranti e i significati dell’uso di sostanze nelle culture di origine e ibride; la relazione transculturale; modelli di accesso ai servizi e modelli di intervento.
Tutte le informazioni in https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/la-summer-school-sui-migranti-e-le-sostanze-psicoattive/
Appuntamenti
6th Prison Health Conference
Si tiene a Helsinki il 26 e 27 marzo la 6° Conferenza sulla salute in carcere che include anche sessioni relative al consumo di droghe. Organizzata da OMS, Ministero della Salute finlandese e da Public Health England è anche l’occasione per discutere il nuovo WHO/EURO HIPP Action Plan, il programma d’azione per la salute in carcere 2019-2020
VI International Conference on Novel Psychoactive Substances (NPS)
Maastricht, 8 e 9 aprile. Organizzata da UNODC, EMCDDA, the World Anti-Doping Agency (WADA), University of Hertfordshire, University of Maastricht
https://www.novelpsychoactivesubstances.org/
Conferenza Mondiale Riduzione del Danno
Si terrà a Porto (P) la 26th Harm Reduction International Conference (HR19), ospitata da ADPES, Agência Piaget para o Desenvolvimento (https://www.hri.global). Per essere sempre aggiornati, iscriversi qui: https://www.hri.global/subscribers/signup
Conferenza internazionale sulla ricerca
13° Conferenza della International Society for the Study of Drug Policy (ISSDP), centro di ricerca innovativa sulle droghe, dal 22 al 24 maggio a Parigi.
http://www.issdp.org/conferences-and-events/
A scuola dall’EMCDDA
A Lisbona, all’Università, dal 24 giugno al 5 luglio, la Summer school on illicit drugs Europe organizzata dall’EMCDDA in collaborazione con alcune università europee. Possono partecipare studenti, operatori, amministratori, ricercatori. http://www.drugsummerschool.cies.iscte-iul.pt
INHSU 2019
Si terrà a Montréal, Canada, dall’11 al 13 settembre 2019, l’Ottava International Conference on Hepatitis Care in Substance Users. La scadenza per inviare gli abstract è il 7 aprile. Tutte le informazioni su http://www.inhsu2019.com
3° European conference on addictive behaviours and dependencies
A Lisbona, dal 23 al 25 ottobre 2019. Organizzata dal portoghese General Directorate for Intervention on Addictive Behaviours and Dependencies (SICAD), e da European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA), Journal Addiction e International Society of Addiction Journal Editors (ISAJE), la Conferenza ha come titolo ‘The future of addictions: new frontiers for policy, practice and science’, e intende essere una occasione per esplorare le nuove frontiere della ricerca negli ambiti delle dipendenze da sostanze,legali e illegali, da gioco e internet. Si possono inviare gli abstract fino al 31 gennaio 2019.www.lisbonaddictions.eu.