Il vaporizzatore (ovvero come inalare senza fumare)

Che cos'è un vaporizzatore ?

Un vaporizzatore è essenzialmente una boccia di vetro collegata una sorgente di aria compressa calda.

Un prototipo artigianale è mostrato nell'immagine a fianco
(per istruzioni su come costruirne uno vedi sotto).

Il vapore caldo viene raffreddato dal passaggio attaverso un serbatoio di acqua e aspirato attraverso un tubo di vetro.

La marijuana e l'hashish contengono oltre sessanta principi attivi, il più noto dei quali è il tetraidrocannabinolo (THC).

Un vaporizzatore, riscaldando delicatamente la marijuana o l' hashish, senza bruciarli, provoca la vaporizzazione del THC e degli altri principi attivi, consentendone la inalazione.

 
Temperature di vaporizzazione dei principali principi attivi della cannabis
(tratte da Tod H.Mikuriya )

Gradi centigradi
Tetraidrocannabinoli 155 - 157
Cannabinoli 185
Cannabidioli 187 - 190

Vantaggi della vaporizzazione

La vaporizzazione presenta notevoli vantaggi rispetto alla tradizionale combustione:
  • La vaporizzazione consente l'assunzione dei principi attivi nella forma più pura che si possa immaginare.

  • Nel processo di vaporizzazione i principi attivi della pianta mantengono inalterate le loro caratteristiche chimiche.

  • La vaporizzazione evita lo sviluppo dei prodotti della combustione (catrame, etc) notoriamente irritanti per l'albero respiratorio e potenzialmente cancerogeni.

  • Il processo di vaporizzazione puo' essere ripetuto più volte, sino alla completa estrazione dei principi attivi, riducendo considerevolmente le quantità di hashish e marijuana necessarie per ottenere gli effetti desiderati

 
BRICOLAGE

Come costruire un vaporizzatore

Bisogna procurarsi :

un decapatore termico a calore regolabile (è un utensile utilizzato solitamente per la verniciatura dei metalli, reperibile nei negozi di ferramenta)

una grossa damigiana di vetro a collo svasato (reperibile, come le altre parti in vetro sottoelencate, presso un fornitore di vetrerie per laboratori di analisi chimiche)

un tappo di sughero della misura del collo della damigiana

un lungo cono in vetro che conduca l'aria verso l'esterno

una cannuccia a gomito, anch'essa di vetro, che si inserisca nel lato largo del cono

un cono più corto che servirà da fornello

un lungo tubo di vetro, che si inserisca all'estremità del fornello e che vada al fondo della damigiana e che superi quest'ultima per più di dieci centimetri (vedi disegno a fianco)

una griglia da pipa che abbia il formato del fondo del fornello (la troverete in tutti i negozi di articoli per fumatori)

 

illustrazione tratta da http://www.cannabistrot.net/phix/vapo.htm

 
Il procedimento è simile a quello della pipa a acqua.

Si buca il tappo di sughero con due orifizi, l'uno del diametro del cono lungo, l'altro di quello del tubo di vetro (vedi disegno).

Si installa il fornello sul tubo e la cannuccia a gomito sul cono lungo.

Basta poi tappare la damigiana e mettere una dose di hashish o marijuana sbriciolata nel fornello munito di griglia.

Poggiate il decapatore sulla parte alta del fornello, e aumentate la temperatura fino all'apparizione del vapore nella damigiana (per le temperature di riferimento vedi sotto).

Aspirate il vapore attraverso la cannuccia a gomito.

La sensazione che il vapore provoca sulle vie respiratorie è molto più soft di quella abitualmente prodotta dal fumo, il che può risultare deludente per chi abbia l'abitudine al fumo. Gli effetti ottenibili sono però assolutamente comparabili, se non addirittura superiori.

 
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